Outbound e Inbound Marketing differiscono nel modo in cui ottenere l’attenzione degli utenti. Outbound Marketing è sinonimo di disturbo e Inbound Marketing è più legato all’attrazione.
Tutti e due, anche con collegamenti in comune, hanno un approccio completamente diverso per raggiungere gli obiettivi. Possiamo dire che entrambi condividono la base, ma differiscono radicalmente nelle forme.
Qual è la base che condividono? Quale sono le forme utilizzate da ogni uno? La base è chiara, entrambi cercano di attirare l’attenzione degli utenti con l’obiettivo di vendere i nostri prodotti o servizi. E per capire come lo fanno, non c’è niente di meglio di un esempio.
Pensiamo ad una società che vuole vendere un corso online su “Come migliorare il posizionamento di un sito web nei motori di ricerca.”
Approccio Outbound
Scegliendo il marketing tradizionale, questa offerta ci arriva, ad esempio, attraverso un banner su un sito web che stiamo visitando. Qual è la probabilità che questa offerta possa creare interesse in noi? In linea di principio non lo sappiamo, ma è chiaro che questo è un concetto molto freddo, dal momento che non abbiamo abbastanza informazione per determinare se l’utente che accede a questa pagina web potrebbe essere interessato o meno di questo corso.
Il 50% degli utenti non hanno alcun interesse ad acquistare qualcosa quando entrano al tuo sito per la prima volta.
Lo stesso accadrebbe se inviamo questa offerta a tutta la nostra database di contatti. Qualcuno potrebbe registrarsi? Probabilmente sì, ma d’altro canto stiamo “dando fastidio” a una percentuale significativa dei nostri utenti che non ci hanno chiesto informazione su questa offerta.
Approccio Inbound
Allora … come possiamo migliorare il tiro? Scegliendo l’approccio del Inbound Marketing, l’offerta non viene lanciata indiscriminatamente. L’idea è quella di offrirla solo ai nostri utenti che sappiamo sono interessati a migliorare il posizionamento della pagina web sui motori.
E come facciamo a sapere chi sono questi utenti? Attraverso le relazioni e le conversazioni che abbiamo avuto con loro. Ad esempio, sicuramente se offriamo il corso via e-mail a tutti i nostri utenti che in precedenza hanno scaricato un ebook con dei contenuti molto simili al corso, la probabilità che siano interessati sarà molto più alta.
Con questo esempio, ti sembra di capire meglio su come si differenziano? Vediamo un po’ i punti chiave.
Outbound Marketing contro Inbound Marketing
Grazie al esempio precedente e la seguente immagine comparativa, di sicuro saremmo in grado di avere più chiare le differenze tra i due approcci.
L’Outbound Marketing è caratterizzato dal disturbare l’utente. Attraverso chiamate inaspettate, spam o gli annunci a sorpresa quando si accede a una pagina web, il marketing tradizionale “da fastidio” all’utente per far arrivare le offerte.
Al contrario, l’Inbound Marketing, detto anche marketing di attrazione, fa precisamente quello, attrae gli utenti con tecniche meno invasive. Ad esempio, attraverso una buona ottimizzazione SEO del nostro sito e contenuti pensati per catturare l’attenzione dei nostri possibili clienti soddisfando le loro esigenze. In questo senso, l’Inbound Marketing ha un principio molto chiaro:
Non interrompere ciò che l’utente vuole acquisire, trasformati in ciò che vuole.
I vantaggi di utilizzare l’Inbound Marketing sono chiari confrontando i due approcci. Se pensiamo ai nostri clienti, che dopo tutto sono quelli che consumeranno i nostri prodotti e servizi, e ci rendiamo conto che il loro tempo e la loro attenzione sono scarse, saremmo in grado di offrire a loro ciò che stanno veramente cercando e nel momento in cui lo stavano aspettando.
L’Inbound Marketing è generare fiducia piuttosto che scetticismo.
Questo punto di vista è supportato da numerose statistiche a favore del’uso di Inbound Marketing. Vogliamo finire questo articolo con questa:
L’80% dei decisori preferiscono ottenere informazioni dalle imprese attraverso una serie di articoli invece che per la pubblicità dei loro servizi o prodotti. (Fonte: HubSpot)
Avete ancora dei dubbi su che approccio scegliere? Noi abbiamo tutto molto chiaro. Gli utenti sono in rapida evoluzione e dobbiamo adattarci a loro. Non si aspettano di essere disturbati con le nostre offerte, li vogliono vedere arrivare unicamente nel momento in cui ne hanno bisogno.